Operatore agricolo:
un futuro nel verde

L’Operatore/trice agricolo con indirizzo Produzione di piante ornamentali e fiori in vivaio e Costruzione e manutenzione di aree verdi, parchi e giardini 

La scelta migliore dopo le medie per chi ama lavorare a contatto con la natura

Cosa imparerai

Come lavoriamo

Il nostro centro è dotato di tutta la più moderna attrezzatura per fornire agli studenti e alle studentesse le migliori possibilità di formarsi per il mondo del lavoro. Siamo fermamente convinti che avere a disposizione gli strumenti più adeguati possa fare la differenza. Per questa ragione le nostre aule dispongono di LIM (Lavagna interattiva multimediale) e tablet. Grazie a partnership con aziende del settore, i laboratori pratici si svolgeranno direttamente presso aziende florovivaistiche del territorio, in modo da garantire agli studenti la possibilità di apprendere sul campo e mettere in pratica ciò che hanno studiato in aula

FAQ - Frequently Asked Question

Il corso è TOTALMENTE GRATUITO  ed è supportato da Regione Lombardia tramite sistema dotale a in parte realizzati con il sostegno del F.S.E. Testi didattici, materiale di laboratorio ad uso personale sono a carico delle famiglie.

I nostri ragazzi al termine del percorso formativo della durata di tre anni, al superamento della prova finale, hanno la possibilità di essere assunti con regolare contratto presso aziende del settore e la percentuale dei giovani che riescono a trovare un’occupazione è estremamente elevata.

Per gli studenti con Bisogni Educativi Speciali (che comprendono disabilità, Disturbi Specifici dell’Apprendimento, altri Bisogni Educativi Speciali tra cui disturbi non specifici dell’apprendimento/disturbi evolutivi specifici/svantaggio sociale culturale e non conoscenza della lingua italiana, etc.) viene predisposto un Piano Educativo Individualizzato (PEI), in caso di disabilità, oppure un Piano Didattico Personalizzato (PDP), in presenza di Disturbi Specifici dell’Apprendimento o di altri tipi di difficoltà. Si tratta di uno strumento con cui la scuola stabilisce gli obiettivi formativi e le strategie didattiche per questi alunni, in accordo con le Istituzioni Socio-Sanitarie e la famiglia.

Questi Piani prevedono una modalità di apprendimento adatta alle caratteristiche del ragazzo, sfruttando i punti di forza di ciascuno e consentendo l’utilizzo di:

– strumenti compensativi, che permettono appunto di compensare le difficoltà dovute al disturbo (ad esempio schemi, tabelle, mappe, che possono essere forniti nello svolgimento di compiti o di verifiche/interrogazioni);

– misure dispensative, che possono riguardare la dispensa da alcune prestazioni (ad esempio dalla lettura ad alta voce), tempi personalizzati (maggiore tempo per lo svolgimento di determinati compiti), la valutazione (viene data maggiore importanza al contenuto rispetto che alla forma).

Gli alunni con disabilità sono affiancati nel percorso formativo dall’insegnante di sostegno, che svolge un’attività di supporto sul piano didattico, alternando la presenza in classe (in compresenza all’insegnante curricolare) ad interventi sia individualizzati che di gruppo al di fuori dell’aula.