A Lezione di Trucco Scenico!
- 22 Novembre 2021
- Pubblicato da: Consuelo De Agostistini
- Categoria: Blog

E se il laboratorio si trasformasse in un vero e proprio backstage? Andiamo a lezione di trucco scenico!
Lo conoscono bene l’effetto che fa, le nostre studentesse, che grazie alla preparazione delle loro docenti di estetica, spesso si trovano catapultate nei camerini di una Broadway immaginaria ma che….quasi si sente il Boggie woggie nell’aria.
Eh già, perché una vera truccatrice è ben consapevole che sapere truccare e saper realizzare un trucco scenico sono aspetti della stessa professione, ma che richiedono preparazioni molto diverse e una messa in campo di tecniche differenti.
Innanzittutto il trucco teatrale o scenico non è quasi mai separato dal mondo degli effetti speciali ed è caratterizzato dal rimarcare o alterare dei tratti somatici del viso (con la massima precisione), in modo da restituire allo spettatore un aspetto realistico di personaggi di fantasia (anche con caratteristiche inumane o mostruose): far sembrare vero ciò che non esiste o è diverso dalla realtà è quindi lo scopo principale di questa tipologia di arte.
Basta guardare qualche video su youtube per renderci conto di cosa sia possibile creare con il solo utilizzo di colori viso/corpo.
Questo tipo di trucco non è utilizzato solo nei teatri o nel mondo del cinema, ma si è ritagliato una importante fetta di mercato anche nell’utilizzo durante feste di carnevale, halloween, feste per bambini, body painting, drag queen, sfilate, cosplay ecc.
Chiaro però che il tempo di applicazione e di costruzione del make up è notevolmente più dilatato rispetto alla realizzazione di un trucco base, e i tempi scenici non sono certo quelli della quotidianità pertanto l’artist deve essere in grado di montare e perfezionare strutture e protesi in poco tempo, con precisione e che siano resistenti all’alta temperatura degli stage, riscaldati dalle luci e dalle frenesia.
Per noi del Calam è bene imparare subito a gestire stress e confusione, cambi di regia e magari capricci di scena, ma oltre all’aspetto morale di questa sfumatura della professione dell’estetista, c’è l’area professionale, ovvero la conoscenza dei prodotti da utilizzare.
Più nello specifico:
Lattice
Vi sono vari tipi di lattice a seconda dell’ ambito di applicazione (teatrale, cinematografica, sfilate ecc). Per ottenere l’effetto ferita spicca su tutti il lattice liquido, mentre il lattice prevulcanizzato elastico è utile per creare maschere e stampi. La tecnica dell’invecchiamento può essere realizzata anche con l’utilizzo di stratificazioni di lattice e carta sul viso (eventualmente anche di ovatta), che permettono di modificare l’anatomia del volto con l’effetto di una pelle rovinata escoriata.
Sangue
Esistono vari tipi di sangue artificiale, a seconda dell’effetto visivo che si vuole creare: il sangue in gelatina o in capsule ci permetterà di simulare del sangue che sgorga dalla bocca; ovviamente si tratta di un prodotto non nocivo, costituito solitamente da sostanze alimentari quali zucchero e acidificante; il sangue in gel è molto utile per simulare infortuni o ferite di cicatrici, mentre il sangue liquido si secca sulla pelle ed resiste allo sfregamento, risultando sempre come fresco.
Plastilina
La plastilina nel Make Up ha diverse forme liquide (prostetica) o compatte e può avere un colore più o meno chiaro. E’ pronta all’utilizzo e priva di sostanze che possano provocare irritazioni alla pelle (scegliete sempre prodotti di buona qualità!). Di consistenza ed elasticità tipiche dei tessuti e della pelle umana, la plastilina risulta essere un prodotto ideale per creare realistici effetti speciali come ferite, cicatrici, ustioni, vesciche: semplice da usare, dopo averla riscaldata si modella direttamente sulla parte del corpo da truccare (senza aspettare che si asciughi) utilizzando un adesivo specifico. Può essere utilizzata anche all’interno di uno stampo pre-trattato con olio di vasellina, che ha la funzione di farla staccare facilmente in un secondo momento.
Mastice
Il mastice è una resina naturale sciolta in alcol isopropilico, motivo per cui il nome internazionale del prodotto è Spirit Gum. Indispensabile per l’applicazione di barba, baffi, protesi, si utilizza applicandolo con un pennello sulla superficie epidermica su cui vogliamo effettuare l’applicazione (si usa proprio come una colla).
Esempio di utilizzo per la barba: partire dal mento e proseguire su collo e mascelle. Tamponare con una salvietta di tela la barba o i baffi in modo da farli aderire maggiormente al viso. A fine lavoro una spruzzata di lacca donerà al corpo luminosità e fisserà ulteriormente. Per la rimozione del mastice, esistono remover specifici, ma la maggior parte delle volte può essere rimosso anche con l’alcol o l’acqua calda (molto delicatamente)
Prodotti per Body painting
Per Body Painting si intende l’arte di dipingere il corpo umano (anche completamente) a scopo ornamentale. I prodotti che vengono solitamente utilizzati possono essere suddivisi in varie tipologie:
- supracolor (colori a base grassa)
- aquacolor (colori a base d’acqua)
- colori specifici per aerografo
- colori acrilici
A differenza dei colori utilizzati nei tatuaggi, hanno una durata limitata di poche ore (o, a volte, di qualche giorno).
E allora? Mezza sala, sala….SCENA!